Occupazione del Suolo Pubblico

L’Occupazione del Suolo Pubblico fa riferimento all’uso che un privato può fare di uno spazio appartenente al comune, sia esso soprassuolo o sottosuolo.

Il suolo pubblico può essere occupato solo ed esclusivamente dal soggetto che ne ha fatto richiesta.

L’Occupazione temporanea del Suolo Pubblico viene richiesta anche da attività commerciali, turistiche, associazioni o fondazioni, nel caso in cui vengano organizzati eventi e manifestazioni.

Ogni comune, secondo quanto stabilito dal proprio regolamento, può stabilire i presupposti per concedere le autorizzazioni per l’occupazione del suolo pubblico, anche in aree che prevedono condizioni particolari (Aree verdi o di valore archeologico/artistico)

La richiesta per l’occupazione del suolo pubblico deve essere richiesta da una figura tecnica specializzata che si occuperà di presentare l’apposita documentazione al Comune di riferimento indicando:

  • Localizzazione esatta dell’area da occupare (via, numero civico ed identificazione catastale);
  • Dimensione dell’area occupata, indicando lunghezza, larghezza e superficie in mq;
  • Durata dell’occupazione;
  • Scheda del committente;
  • Motivazione dell’occupazione.

Attenzione

Prima di effettuare la richiesta è meglio far riferimento alla legge e alle norme del comune di riferimento riguardanti l’occupazione del suolo pubblico.