Successioni e Volture

Nel diritto civile italiano, la dichiarazione di successione della persona defunta è una documentazione che gli eredi e/o legatari sono obbligati a presentare, entro 12 mesi dalla morte nel caso in cui il defunto abbia lasciato anche soltanto un immobile o denaro per almeno 100 000€, presso l’Ufficio dell’Agenzia delle Entrate competente.

In caso il defunto abbia lasciato immobili in eredità è necessario effettuare la voltura degli immobili a favore degli eredi, nelle corrette proporzioni, spesso ricorrendo ad un frazionamento dell’immobile ereditato.

La presentazione della voltura catastale e della dichiarazione di successione prevede il pagamento di tasse e imposte, ad esclusione dell’imposta di registro che, se dovuta, verrà richiesta successivamente dalla stessa Agenzia delle Entrate agli eredi.

L’imposta di successione relativa ai beni del defunto dovrà essere pagata dagli eredi, e dai legatari, per la loro quota parte.

La richiesta di voltura, in caso di immobili (terreno, appartamento o fabbricato), deve essere presentata al catasto entro 30 giorni.

Attenzione

La presentazione della voltura catastale e della dichiarazione di successione sono obbligatorie per legge, la mancanza di tale presentazione può comportare sanzioni amministrative.
In caso di presentazione tardiva è possibile ricorrere al ravvedimento oneroso per risolvere in modo agevole e non esageratamente oneroso.